#SoSpesa, gesti di solidarietà vicine
Nel mese di aprile 2020, con l’iniziativa spontanea di alcuni cittadini di Senigallia, è nata #SoSpesa, sulla scia dei panieri solidali napoletani, dove chi può lascia la spesa e chi non può la ritira. È così che sono sorti vari punti di raccolta in diverse parti della città o presso esercizi commerciali, contraddistinti dalle casse rosse. Alcuni di essi, come quello di Porta Lambertina, della Coop delle Saline o quello vicino alla pizzeria Mawari, lungo la statale, sono rimasti attivi anche durante l’estate, quando la situazione legata al Covid era un pó migliorata.
Le persone hanno continuato a lasciare prodotti per i più bisognosi e ancora oggi le casse vengono quotidianamente rifornite. Si sono aggiunte anche alcune attività, tra bar e fruttivendoli, dove è possibile lasciare dei prodotti “sospesi” anche freschi, come frutta e verdura. Sono i generosi donatori a rendere possibile tale realtà, aiutando le persone meno fortunate, soprattutto in un periodo così duro.
Chi volesse contribuire all’iniziativa può deporre i prodotti nei punti raccolta o, per una maggiore sicurezza, contattare direttamente i volontari di Porta Lambertina a cui portarli, ed evitare così di lasciare troppa merce incontrollata nelle casse. Essi provvedono a consegnarli direttamente ai bisognosi con cui sono in contatto, sia quotidianamente che nelle prossime eventuali giornate di donazioni collettive a Porta Lambertina. Due di queste si sono svolte proprio sotto la storica porta in occasione del Natale, e molti panettoni, pandori, dolciumi e giocattoli, arrivati grazie al grande cuore delle persone, hanno reso un po’ più dolci i giorni di festa per chi è nel bisogno.
Se il virus ha cambiato le vite di tutti e peggiorato la situazione di molti, tra chi ha perso il lavoro e chi non riesce a sostenere le spese di affitti, bollette e viveri, sicuramente questo difficile periodo è stato reso un po’ migliore dalla solidarietà, dalla sensibilità e dall’attenzione verso l’altro. Per maggiori informazioni può iscriversi al gruppo Facebook #SOSPESA SENIGALLIA.
Barbara Fioravanti