La comunità del seminario regionale delle Marche si presenta: nomi, volti per conoscerci meglio
Molte diocesi italiane nella prima metà del XX secolo, non riuscivano a garantire una buona formazione del clero, dalla Santa Sede venne l’indirizzo di cominciare a fondare seminari più grandi che raccogliessero i giovani che sentivano la vocazione al sacerdozio, fin dalla tenera età, perché fossero accolti e sistemati in miglior maniera e potessero ricevere una più adeguata preparazione al ministero che li attendeva.
La maggior parte di voi lettori, ricorderà il seminario diocesano che era presente nella sede episcopale di ciascuna diocesi, ricorderà i seminaristi che sin da piccoli entravano in seminario numerosi, chi per diventar prete, chi per studiare e chi per ricevere un bel piatto di minestra, questo come sapete non è più una realtà presente nelle nostre diocesi. A partire dal dopo Concilio le “vocazioni” sono drasticamente diminuite e questo ha reso la formula dei seminari regionali, ancor più, una grande ricchezza e un’esperienza da sostenere. Le nostre diocesi marchigiane hanno unito le forze e fondato il primo seminario regionale a Fano nel 1909 e dal 1993 hanno spostato la sede ad Ancona, in via Monte d’Ago.
Il seminario regionale si è stabilito in un palazzo appartenente all’opera Buon Pastore, opera attenta alla povertà e agli studenti universitari. Il palazzo negli anni successivi al trasferimento di sede ha avuto diversi cambiamenti interni; infatti, da un semplice studentato si è trasformato in un seminario, il quale ha bisogno di spazi adatti alla vita di una comunità. Si sono ricavati quindi delle cappelle, delle sale incontri, delle aule e altro necessario alla vita dei seminaristi. Oggi il seminario è in continua riforma e cambiamento, sia per rientrare nelle norme di sicurezza sia per rendere il suo interno più bello e accogliente.
La comunità del seminario maggiore oggi è composta da venti seminaristi, inoltre ci sono due ragazzi che stanno vivendo la tappa propedeutica all’ammissione nel seminario. Se il seminario prevede la formazione in quattro ambiti distinti che sono lo studio della teologia, la vita spirituale, la formazione umana e la formazione pastorale, la tappa propedeutica è finalizzata più a un inserimento graduale nella vita comunitaria e nella formazione umana e spirituale. La durata del seminario varia a seconda dei passi fatti da ciascuno però possiamo dividere il cammino in tre bienni. Il primo biennio o tappa discepolare è composto da: Matteo Maori della diocesi di Senigallia, Giuseppe Scattolini e Giovanni Fratini entrambi della diocesi di Ancona-Osimo, Andrea Bonifazi della diocesi di Macerata, Stefano Ruggieri della diocesi di San Benedetto-Montalto-Ripatransone, Giampiero Alfonzi della diocesi di Ascoli. Il secondo biennio o tappa configuratrice è composto da: Paolo Fang e Tommaso Wang entrambi per la diocesi di Macerata ma destinati alla loro diocesi cinese di Yixian, Francesco Taccaliti della diocesi di Jesi, Francesco Avellini e Rodolfo Papini entrambi della diocesi di Senigallia, Simone Gasperi della diocesi di San Benedetto-Montalto-Ripatransone. Infine, il terzo biennio che è la tappa più missionaria è composto da: Andrea D’Aprile e Francesco Bollettini entrambi della diocesi di San Benedetto-Montalto-Ripatransone, Giovanni Nicotra della diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, Jacopo Maglioni e David Baiocchi entrambi della diocesi di Ancona-Osimo, Byron Estuardo Ac Caal e Carlos Ernesto Castro Vigil per la diocesi di Camerino-San Severino Marche ma appartenenti alla Fraternità missionari di Cristo Crocifisso.
Ecco la nostra comunità del seminario maggiore, come notate ricca di diversità sia culturale che di vocazioni, infatti abbiamo due religiosi. Ci accompagnano nel cammino il rettore don Claudio Marchetti della diocesi di San Benedetto-Montalto-Ripatransone, don Andrea Righi della diocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado e don Valerio Rastelletti, arrivato da pochi mesi, della diocesi di Pesaro. Se loro ci accompagnano dal punto di vista del cammino formativo, dal punto di vista spirituale abbiamo la guida di don Luca Bottegoni della diocesi di Ancona-Osimo.
Da questa breve presentazione vi informiamo che in questo anno formativo desideriamo condividere con voi alcuni articoli in cui racconteremo la nostra vita comunitaria. Inoltre, vi invitiamo a seguirci su Instagram e Facebook. Per mantenervi più aggiornati invece potete inquadrare il QR Code, qui a fianco, per iscrivervi alla Community su WhatsApp.
La comunità del seminario