Saldi e sconti: decalogo Adoc contro le trappole nello shopping
Con il nuovo anno arrivano il periodo dei saldi. La caccia all’affare nelle Marche inizierà il 5 gennaio e per questo l’Adoc, Associazione difesa e orientamento consumatori, ha predisposto un decalogo per evitare di incappare nelle “trappole” che spesso si celano dietro lo sconto. Dieci punti, una serie di consigli per effettuare acquisti sicuri e conoscere i propri diritti di consumatori. «Con questa iniziativa – spiega Alessia Ciaffi, responsabile Adoc Marche – vogliamo informare i cittadini e orientarli verso acquisti consapevoli, sicuri e prudenti e che siano veramente delle occasioni».
Il venditore è tenuto a sostituire l’articolo difettoso, lo sconto applicato non incide e non elimina questo diritto del consumatore nei limiti della legge.
La prova dei capi di abbigliamento è lasciata alla discrezionalità del venditore, le regole sono le stesse tutto l’anno. Valutate quindi se scegliere un negozio che offre questa possibilità invece di un negozio che non la concede.
Il venditore deve esporre un cartellino con l’indicazione in euro del prezzo iniziale, di quello finale e della percentuale di sconto applicato, così è chiaro lo sconto effettivamente applicato.
Attenzione ai prezzi troppo bassi. È buona regola non fidarsi di sconti eccessivi, potrebbero nascondere prodotti difettati oppure i cosiddetti fondi di magazzino.
Prima di acquistare un prodotto controllate i prezzi esposti anche visitando più negozi. Un acquisto attento presuppone il giusto tempo per scegliere e per verificare l’effettiva convenienza.
Decidete l’acquisto in base ad esigenze concrete. E’ importante non fare acquisti inutili mossi solo dalla convenienza del prezzo. Decidiamo di acquistare ciò che effettivamente è utile o serve oltre che conveniente.
Utilizzate i negozi di fiducia dove è possibile acquistare prodotti già visti in vendita e magari anche già adocchiati a prezzo pieno. Così possiamo essere sicuri che gli acquisti fatti siano saldi D.O.C.
Controllate anche l’etichetta del prodotto, non solo il prezzo. È importante sapere cosa si compra, conoscere le caratteristiche e la qualità dei prodotti verificando anche se vi sono marchi di qualità e di sostenibilità ambientale e sociale.
Acquistiamo con un occhio al prezzo ed un altro alla qualità e sostenibilità dei prodotti.
È possibile effettuare i pagamenti sia in contanti che utilizzando carte di credito e bancomat se il punto vendita è convenzionato. In questo caso, tranne che per oggettiva impossibilità, il commerciante non può rifiutare di accettare questi strumenti di pagamento.
È importante decidere la somma che possiamo spendere, ricordiamo sempre che le spese devono essere proporzionate alle nostre entrate. Non c’è “affare” nelle spese fuori controllo, impariamo a fare i conti con il nostro bilancio prima di effettuare ogni acquisto.