Dopo il restauro tornano a Palazzo Mastai, a Senigallia, quattro quadri tutti da vedere
Ben quattro motivi in più per visitare Palazzo Mastai Casa Museo Pio IX a Senigallia. Arriva il mese delle feste natalizie e Palazzo Mastai arricchisce le proprie collezioni esponendo al pubblico freschi di restauro dopo accurati interventi quattro quadri, tutte opere a carattere sacro, ma diverse tra loro per epoca e stile, oltre che per soggetto iconografico, le quali avevano subito trattamenti di ridipintura spesso non pertinenti all’opera stessa. Iniziativa promossa dalla Diocesi di Senigallia, i visitatori possono nuovamente ammirare quattro opere pittoriche della collezione Mastai Ferretti, la cui originaria cromia e integrità sono state riportate alla luce grazie alla consolidata esperienza della ditta urbinate Il Compasso di Michele Papi sempre sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Ancona e Pesaro e Urbino. Nella “Sala del Medagliere” tornano il monumentale dipinto con “Mosè salvato dalle acque”, “l’Adorazione dei pastori”, “la Madonna e Santi” ed anche il magniloquente “San Giovanni Evangelista”, opera firmata e datata dove il pittore francese Joseph Chabord vuole rendere omaggio a Pio IX, cioè Giovanni Maria, il cui pontificato era appena agli inizi: correva l’anno 1847. Palazzo Mastai – Casa Museo Pio IX attende per le visite, sempre ad ingresso gratuito, dal lunedì al sabato con orario invernale 8,30-13,30.
Segui La Voce Misena sui canali social Facebook, Instagram, Twitter e Telegram, oppure scarica l’app da Google Play o da App Store.