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Restare vicino al fiume dopo l’alluvione del 2022: Pianello di Ostra riparte dal supermercato

La riapertura del supermercato alluvionato a Pianello di Ostra a cinque mesi dall'esondazione del fiume Misa
La riapertura del supermercato alluvionato a Pianello di Ostra a cinque mesi dall'esondazione del fiume Misa
La riapertura del supermercato alluvionato a Pianello di Ostra a cinque mesi dall’esondazione del fiume Misa

Con una sobria cerimonia, Pianello di Ostra ha festeggiato la riapertura del supermercato Coal di via S.Giuseppe, tra la chiesa parrocchiale e l’ufficio postale, a pochi metri da quel fiume Misa che ha invaso con acqua e fango la frazione causando danni enormi e morti. Dopo quasi cinque mesi di difficoltà e lavori, ha riaperto i battenti il supermercato della località ostrense.

L’apertura dei locali commerciali si è tenuta nella mattinata di giovedì 9 febbraio, di fronte a decine di ostrensi e alla prima cittadina Federica Fanesi. In molte altre situazioni l’apertura di un supermercato sarebbe passata inosservata. Non a Pianello di Ostra, uno dei centri abitati maggiormente colpiti dall’alluvione del settembre 2022 che ha inondato le strade, i locali commerciali, le case: non qui, dove hanno perso la vita quattro delle tredici vittime legati all’alluvione: Andrea Tisba, 25 anni, suo padre Giuseppe Tisba, 65 anni, Diego Chiappetti, 52 anni e l’84enne Fernando Olivi.

L’evento, salutato da tante persone, è di fatto un simbolo: rappresenta la tenacia che porta a rialzarsi dopo le enormi difficoltà e a ripartire; rappresenta la volontà di rimanere nel centro abitato, di evitare lo spopolamento che sarebbe naturale dopo eventi del genere. Ecco perché è stata a suo modo una giornata speciale per la frazione. 

Pianello sta lentamente ripartendo e deve fare i conti con un fiume molto vicino e ancora troppo pericoloso a causa soprattutto dell’incuria di decenni e dei cambiamenti climatici che favoriscono eventi sempre più potenti e improvvisi. Eventi come quello del 15 settembre 2022 che ha inondato con oltre un metro e mezzo di acqua, fango e detriti di ogni genere, tutto ciò che incontrava sul suo cammino. 

Oggi quei locali sono stati ripuliti, quelle strade sono state spazzate ma ovunque intorno si notano i segni di quanto vissuto. E perso. Al titolare del supermercato Aldemiro Carletti è stata dedicata anche una poesia da parte di chi da mesi ne auspicava il ritorno. A lui è andato il saluto della sindaca Fanesi che ha parlato di segno di appartenenza alla comunità e di vicinanza al territorio ostrense nel momento in cui trasferirsi è più facile ed economicamente logico. Il suo supermercato è tra quelli individuati dalla Caritas e dalla fondazione Bnl per la ripresa del tessuto economico: lì si possono utilizzare i buoni spesa che sono in fase di distribuzione.

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