Protezione civile, i sindaci chiedono di più
In occasione della 39a Assemblea annuale nell’ambito dell’appuntamento sul tema delle responsabilità dei sindaci in protezione civile, è stato presentato il primo Rapporto sulle attività della Protezione civile dei Comuni. Si tratta della prima indagine con la quale si è voluto approfondire lo stato dell’arte rispetto alle attività di protezione civile sul territorio.
Sono stati interpellati tutti i Comuni capoluogo di provincia e quelli con popolazione superiore ai 50 mila abitanti, che hanno fornito dati sugli addetti dedicati alle attività di protezione civile, automezzi a disposizione e modello organizzativo, coprendo rappresentano oltre il 32% della popolazione italiana (19 milioni di abitanti).
“Il quadro delineato dalla nostra indagine è sconfortante – è quanto afferma Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino e delegato Anci sulla materia – basti pensare che gli addetti della Protezione Civile sono appena lo 0,6% del totale dei dipendenti comunali, in media uno ogni 21 mila abitanti (ogni 33 mila nei comuni capoluogo) con 6 automezzi a disposizione, laddove un comune in media trova a dover far fronte in un anno a 77 allerte con 184 interventi, in totale nel 2021 i comuni intervistati hanno svolto oltre 26 mila interventi di Protezione Civile in oltre 11 mila allerte”.
“Da anni ormai sollecitiamo un’azione di governo e parlamento per dare dignità all’imprescindibile lavoro…
Continua a leggere sull’edizione digitale del 24 novembre, cliccando QUI.
Sostieni l’editoria locale, abbonati a La Voce Misena