I conflitti e le crisi che infiammano il mondo: Siria, Etiopia ed Eritrea, Afghanistan, ecc… spingono milioni di profughi lontano dalla loro patria. Vittime della guerra. Ora la novità è che sono anche usati, i profughi, come armi improprie. Al confine tra la Bielorussia e la Polonia, migliaia di profughi, portati in Bielorussia con viaggi organizzati con l’inganno, sono scortati dai soldati bielorussi verso il confine della Polonia e Lituania, per spingerli verso l’Europa. E’ una ritorsione per le sanzioni europee contro la dittatura di Lukashenko. Ci sono vittime, la prima è l’umanità.