“Porta del mercato” osservata speciale a Corinaldo: troppe infiltrazioni

Il Comune di Corinaldo si avvia al risanamento di un tratto delle mura castellane. In particolare è quello in corrispondenza di “porta di sotto” o “porta santa Maria del Mercato” a dover essere risistemato in quanto presenta criticità come il danneggiamento di alcune parti per via delle infiltrazioni susseguitesi negli anni.

La criticità

Da una determina – la n.337/2023 – si evincono alcuni dati tra cui la necessità di provvedere quanto prima alla sistemazione. Il tratto delle mura di porta del Mercato, da cui si accede alla celebre scalinata del pozzo della polenta, «versa in uno stato di conservazione pessimo, si legge nel testo della determina, in quanto la malta nei giunti risulta in parte danneggiata da infiltrazione di acqua; la parte interna presenta distacchi e macchie diffuse; inoltre la parte pedonabile della torre non risulta accessibile in quanto le zone tra i merli presentano un’altezza dei parapetti inferiore a 1 mt».

La necessità dell’intervento è anche data dal fatto che più si attende e maggiori sono i costi di ripristino del manufatto: «la mancata attuazione degli interventi di manutenzione arreca grave vulnus alla pregevolezza architettonica di tale tratto di mura che fronteggia la famosa scalinata della piaggia». Da qui la volontà della giunta di sistemare quella parte di mura storiche, considerato che altre infiltrazioni hanno causato nel febbraio 2021 importanti danni alla cinta muraria corinaldese, con il crollo della parte in via del Fosso che va dalla torre della Rotonda alla torre del Calcinaro.

I fondi

Per sistemare questo nuovo tratto di mura corinaldesi serviranno circa 500 mila euro, cifra importante per il bilancio cittadino. In aiuto al borgo tra i più belli d’Italia arriva però la Regione Marche che ha indetto un bando da 4 milioni di euro per il recupero e la valorizzazione delle mura storiche. Il Comune è risultato vincitore di un contributo per circa 345 mila euro che riduce fortemente quindi l’impegno di risorse comunali.

L’intervento

Si prevede la sistemazione del paramento murario e il rifacimento delle pavimentazioni; in secondo luogo la realizzazione di un sistema di illuminazione e l’installazione di una balaustra di protezione tra i merli della terrazza del bastione che permetterà di ripristinare la fruibilità al pubblico, al momento interdetta. Verrà avviato nel corso del 2024 appena iniziato.

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