Nasce l’Osservatorio nazionale suicidi
Un dolore mentale insopportabile e un profondo senso di abbandono, spesso accompagnati dall’idea che chiedere aiuto sia un gesto di cui vergognarsi in una società dominata dalla logica dell’efficienza e del successo, all’interno della quale spesso la fragilità è difficilmente accolta e ascoltata. Se ne è parlato il 24 marzo scorso a Torino nel corso dell’evento di presentazione alla stampa dell’Osservatorio nazionale suicidi (Ons) che prevede un Centro di ricerca nazionale di cura ma, soprattutto, di contrasto e prevenzione del suicidio.
Secondo l’Oms, ogni anno nel mondo si suicidano circa un milione di persone: una persona ogni 40 secondi. In Italia, secondo gli ultimi dati Istat disponibili, nel solo 2019 i suicidi sono stati 3.680, con un’incidenza maggiore nelle regioni del nord. Il Rapporto sull’uso dei farmaci rivela la presenza di almeno 3 milioni di persone depresse su tutto il territorio nazionale e il fenomeno ha conosciuto una crescita drammatica con la pandemia. Per questo…
Continua a leggere nell’edizione digitale di giovedì 31 marzo, cliccando qui.
Sostieni l’editoria locale, abbonati a La Voce Misena.