Skip to main content

Nasce il Distretto biologico Marche

La firma dello Statuto del Distretto Biologico unico delle Marche
La firma dello Statuto del Distretto Biologico unico delle Marche
La firma dello Statuto del Distretto Biologico unico delle Marche

Un passaggio epocale per l’agricoltura biologica nelle Marche: è stato sottoscritto lunedì scorso, presso l’Aula consiliare di Palazzo Leopardi, alla presenza del notaio, lo Statuto del “Distretto Biologico Marche – La biodiversità che ci unisce – Società cooperativa” che ha visto la sottoscrizione di tutte le parti rappresentative di quello che si è già preannunciato il Distretto biologico più grande d’Europa: Cia, Coldiretti, Copagri, Confagricoltura, Legacoop, Confcooperative, Agci.

Alla firma dell’atto costitutivo era presente anche il presidente della Regione, Francesco Acquaroli che ha evidenziato: “Oggi è il passo fondamentale di una sfida per costruire il futuro, per segnare la capacità di essere all’avanguardia e di saper aggregare i territori con un obiettivo comune. È un traguardo ambizioso che ha visto la totale adesione e partecipazione dei soggetti coinvolti, i presupposti cioè per fare bene e costruire un futuro solido. Tengo molto a questo settore che è un’eccellenza, orgoglioso che dalle Marche parta una sfida di avanguardia per l’Italia e oltre. Dobbiamo rallegrarci tutti ma anche sentirci responsabili tutti insieme per poter essere protagonisti di un nuovo futuro di sviluppo per le Marche”.

“Con questa formalizzazione – ha ricordato l’assessore regionale all’Agricoltura, Mirco Carloni – le Marche rilanciano la tradizione dell’essere la culla del biologico italiano e scrivono una nuova pagina della storia dell’agricoltura marchigiana. Oggi, con i nostri 4.000 agricoltori, siamo tra le regioni con la crescita più alta nel numero di operatori”. Circa 2200 agricoltori avevano manifestato…

Continua a leggere nell’edizione digitale di giovedì 16 dicembre, cliccando qui.
Sostieni l’editoria locale, abbonati a La Voce Misena

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.