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Lungomare Marconi e piazza Simoncelli presto saranno pedonali. Senigallia prova a rinascere

L'ex Iat o palazzetto del turismo di Senigallia

Acquistare dalla Provincia di Ancona l’ex palazzetto del turismo di piazzale Morandi per farne un parcheggio multipiano. Questa l’idea per cui è al lavoro l’amministrazione comunale di Senigallia che ha approvato una delibera di giunta e che passerà al vaglio del consiglio comunale a fine mese.

L’obiettivo è quello di riqualificare l’area tra la stazione ferroviaria e il lungomare Marconi. Area in cui i problemi sono diversi: i giardini Morandi sono spesso ritrovo di spacciatori; il parcheggio a raso non riesce a soddisfare le molteplici esigenze degli automobilisti senigalliesi, pendolari e turisti, ma in compenso vede sempre all’opera i parcheggiatori abusivi; l’ex hotel Marche è divenuto rifugio per sbandati, con tanto di bidoni delle attività del lungomare posti da poco proprio davanti; infine l’ex palazzetto del turismo richiama senza tetto in cerca di riparo. Insomma più criticità in poche centinaia di metri quadrati.

Che l’area sia da riqualificare è fuori di ogni dubbio. Che sia poco sfruttata, pure. Ma che un parcheggio multipiano possa risolvere i problemi sembra un po’ un controsenso. Una struttura, poi sarà da vedere di quanti piani o se parzialmente interrata, difficilmente potrà ridare slancio all’area su cui insiste l’ex hotel Marche che è divenuto l’anfiteatro dell’isola ecologica. Un brutto biglietto da visita rimane tale se non si agisce a livello complessivo, per esempio sistemando i giardini, il sottopasso e la viabilità, incentivando le attività economiche. Non bastano i soli controlli e pattugliamenti delle forze dell’ordine, né un solo parcheggio (sarà presidiato? Gratuito o a pagamento?).

Certamente insisterà sulla parte centrale del lungomare, il tratto Marconi, dando modo a chi cerca di parcheggiare l’auto di non riversarsi sul lungomare stesso, che la giunta e gran parte dei cittadini vorrebbero pedonalizzato. Secondo l’amministrazione Olivetti la lotta al degrado in quell’area «che da decenni è rimasta abbandonata a se stessa», passa attraverso la «realizzazione di parcheggi delle tante strutture ricettive che insistono nella zona nonché dei residenti e dei pendolari. Consentirà inoltre di decongestionare il traffico nel centro cittadino e recuperare alla pedonalizzazione altri spazi, come ad esempio piazza Simoncelli, senza rendere inaccessibili le attività economiche del centro».

Quindi anche piazza Simoncelli diverrà pedonale. Oltre al lungomare, questa è l’altra buona notizia.

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