Lacrima wine festival, a Morro d’Alba si viaggia tra ruralità e cultura
Morro d’Alba protagonista per dieci giorni di una nuova iniziativa tra ruralità e cultura, tra territorio e arte. Si tratta del Lacrima Wine Festival, che va in scena da oggi, 1 luglio, fino a domenica 10 nel borgo tra i più belli d’Italia. «Dopo il Lacrima in Giallo e il Green Loop Festival prosegue la maratona della cultura con un racconto del territorio attraverso l’arte e le eccellenze del suo territorio, in primis il vino Lacrima», ha dichiarato l’assessora alla cultura di Morro d’Alba, Alessandra Boldreghini. E in effetti il programma parla chiaro, unendo ai prodotti e alle bellezze del paesaggio le arti della musica, del teatro, della poesia e della danza, oltre ad altre iniziative collaterali.
La manifestazione è alla sua seconda edizione e prevede per quanto riguarda la danza tre serate con il flamenco spagnolo (1 luglio, ore 22.15 “Baile Flamenco”, con il Livio Gianola Trio), con la pizzica e la taranta salentine (2 luglio, “Taranta Niura”, ore 22) e con il tango argentino (9 luglio, “Storie de Tango” ore 22, con Trio Accord). Il 10 luglio spazio ad “Appassionata” un concerto-spettacolo dedicato alle donne del Mediterraneo attraverso le parole di Sofocle, Yourcenar, Lorca, Moscato, De Simone, Viviani, Patroni Griffi, Parrella contrappuntate dalle musiche originali di Giovanni Seneca e Mario Crispi; sul palco l’attrice di Gomorra Cristina Donadio, in prima nazionale. Tra gli ospiti internazionali il giovane cantautore brasiliano Luiz Mura, con il suo “Voz e Violão”, sempre il 1 luglio alle 21.15 e il Duo Nihz con il loro concerto di musica klezmer, «musica ebraica di migrazione e di confronto», il 3 luglio alle 21.30. Spazio anche al teatro con il recital di Paola Giorgi “Bacco e Venere”, ancora un focus su vino e donne, l’8 luglio alle 21.30. Alcune iniziative collaterali, da pomeriggio a sera, animeranno non solo Morro d’Alba, ma anche…
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