Siamo bombardati da immagini drammatiche che ci raccontano la guerra contro l’Ucraina. Tra le altre quella della giovane donna incinta e insanguinata, ha preceduto di qualche giorno l’annuncio della sua morte e di quella del suo bimbo mai nato. Un’altra immagine mi ha colpito, nella sua grazia indecente: quella fatta dal padre alla sua bambina con il leccalecca in bocca e col fucile in grembo, sul davanzale di una finestra, a scrutare all’orizzonte la battaglia che si avvicina. L’innocenza violata dalla guerra. Niente sarà più come prima. Per favore, non dite alla bambina che il leccalecca fa male ai denti.