Il fratino nidifica a Senigallia, serve più attenzione
Preoccupano gli atteggiamenti poco prudenti nei confronti della fauna senigalliese messi in atto dai tanti fruitori del litorale. A lanciare l’allarme è il gruppo di osservazione e monitoraggio che si occupa della tutela del fratino, una specie a rischio estinzione che qui nidifica con successo, ponendo Senigallia tra i pochi poli dell’Adriatico in cui l’uccellino si sta stanziando. La sparizione di alcune uova da tre covate è infatti solo l’ultimo episodio di una serie che gli esperti naturalisti non esitano a denunciare.
Tutto è iniziato alcune settimane fa, quando durante le normali attività di controllo delle nidiate, si è registrata purtroppo la compromissione di cinque nidi di fratino, deposti lungo il tratto di litorale a Marzocca. Non solo sono sparite le uova ma è stato anche rotto il nastro bianco rosso che delimita l’area di rispetto, fatto questo che fa pensare a un atto volontario e non a un predatore naturale. Ovviamente si tratta solo di un sospetto su cui verranno effettuati accertamenti. Le norme impongono – a tal proposito è stata varata un’apposita ordinanza comunale – dal 2018 di non danneggiare la flora dunale e di non arrecare disturbo al fratino: per chi non osserva tale norma è prevista una sanzione. Ma se il nido è sotto un ombrellone o nell’area di pertinenza di uno stabilimento, ecco che la convivenza non è sempre pacifica…
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