Oksana e Victor danzano teneramente abbracciati in occasione del loro matrimonio, con tanto amore ma senza gambe, lei. Gliele ha strappate una mina seminata dagli invasori russi nella sua città dal nome per noi impronunciabile, in Ucraina. Lei, infermiera, nell’ospedale è stata amputata ha voluto sposare il suo Victor, miracolosamente illeso nell’esplosione. La guerra, per quanto feroce, non sempre riesce a spegnere l’amore e la speranza. Ma tante volte, purtroppo, sì.