Diritto al Pianeta
La Camera dei Deputati ha detto “sì” alla proposta di legge che inserisce in Costituzione la tutela dell’ambiente, degli ecosistemi, della biodiversità. Una passaggio importante, un traguardo che molti attendevano da tempo, in primis movimenti e associazioni ambientaliste, società civile. Si tratta di un testo di riforma costituzionale di portata sicuramente storica, visto che contiene la prima modifica in assoluto apportata ai principi fondamentali dal 1948 ad oggi.
In particolare, la proposta di legge approvata modifica gli articoli 9 e 41 della Costituzione. Nell’articolo 9 si afferma che “La Repubblica (…) tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” e che “la legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”.
Nell’articolo 41 si afferma, invece, che “L’iniziativa economica privata (…) non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, alla salute, all’ambiente” e che “la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali”.
Le reazioni non si sono fatte attendere. “Una bellissima e storica notizia per il nostro Paese” ha commentato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente. Che continua: “Ora l’auspicio…
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