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Demolito il Ponte 2 Giugno, intervista all’assessore Regine

Lavori sul Ponte 2 Giugno, Senigallia

Addio al Ponte 2 giugno. A Senigallia, dopo mesi di lavori è stato completamente abbattuto il ponte storico, principale accesso al centro della città. Le operazioni di demolizione hanno subito un ritardo a causa degli ordigni bellici rinvenuti durante lo scavo e risalenti alla seconda guerra mondiale. Nei prossimi giorni sarà aperto il cantiere per la realizzazione del nuovo ponte in acciaio.

Su Radio Duomo l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Senigallia, Nicola Regine, ha aggiornato sull’andamento dei lavoro: “Preliminarmente precisiamo che tutti i lavori fanno capo al Consorzio di Bonifica della Regione Marche che ne ha curato la progettazione, l’esecuzione, la direzione lavori e ne ha sostenuto le spese economiche, quindi il coinvolgimento del Comune di Senigallia è stato abbastanza esiguo. Tuttavia non appena ci siamo insediati, abbiamo promosso un incontro pubblico per evitare che ci fossero incomprensioni inutili. I lavori sono iniziati l’8 ottobre, ma sono stati sospesi il 16 ottobre a causa del ritrovamento degli ordigni bellici. È iniziata la bonifica e la verifica e il 3 novembre ne sono stati trovati altri 9 che hanno sostanzialmente dilatato i tempi di consegna di circa 20 giorni. Sono da poco terminati i lavori di demolizione del Ponte 2 Giugno e entro pochi giorni arriveranno le nuove travi verranno portate in cantiere divise in tre parti, saranno saldate in loco e poi con due grandi gru verranno poste in opera. Nonostante la perdita di tempo dovuto al ritrovamento degli ordini, il Consorzio ha garantito che i lavori dovrebbero terminare il 3 dicembre, confermando di voler recuperare tutto il tempo perso così da poter aprire il ponte durante le festività natalizie. L’amministrazione continuerà a monitorare tutti i lavori con lo scopo di ripristinare il collegamento tra le due parti della città”.

a cura di Antonio Marco Vitale

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