Molti di noi, con notevoli propensioni masochiste, vista l’assenza dell’Italia, seguiamo i Mondiali di calcio in Qatar. Ammiriamo le imprese pedatorie dei vari campioni e sorridiamo compiaciuti agli strafalcioni; tifiamo per le squadre meno titolate sperando in improbabili rivalse. La passione sportiva, si sa, ha ampi effetti consolatori sulla gente. Ma certi atteggiamenti da divi, di ostentazione del successo e delle ricchezze dei pedatori ci danno fastidio. La bistecca dorata a mille dollari ostentata in faccia ai poveracci che tifano per loro, è decisamente indigeribile.