Mentre i talebani veri hanno preso l’Afghanistan cacciando quelli della “Libertà duratura” (!), sono arrivati a casa nostra 20 profughi Afghani, quattro famiglie, smarrite ed angosciate. Hanno perso tutto perché hanno lasciato laggiù beni, attività e legami familiari. Anche i loro titoli di studio e le loro capacità sociali sono stati annullati. Sono preoccupati per i loro cari rimasti a casa. Alcuni avrebbero voluto andare in altre nazioni e si sono ritrovati qui da noi. Nella loro sfortuna hanno però trovato sulla loro strada l’accoglienza degli operatori e dei volontari della Caritas che cercano di farli sentire accolti e amati ed accompagnati a ricostruire la loro vita. Altri prima di loro ce l’hanno fatta. Benvenuti!