Alluvione, arrivano i primi 97 milioni di euro promessi dal governo
Accreditati dal Ministero dell’economia e delle finanze i primi 96,7 milioni destinati a comuni, famiglie e imprese danneggiate dall’alluvione dello scorso settembre. Si tratta di un’anticipazione importante dei primi 200 milioni di euro stanziati dalla presidenza del consiglio dei ministri nel 2022, a fronte del totale dei 400 milioni programmati per l’alluvione nel triennio 2022-2024.
Ad annunciare l’arrivo delle risorse promesse è il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, che è anche commissario per l’emergenza alluvione. Il quale aggiunge: «Consentiranno la ripartenza delle comunità colpite». Un importante risultato secondo la Regione Marche, uno stanziamento «mai accaduto in passato per una calamità distruttiva come quella che ha colpito le Marche, una risposta immediata e concreta al territorio devastato».
I fondi stanziati dal governo e accreditati sulla contabilità speciale del commissario serviranno per ristorare per intero i Comuni per le spese sostenute per l’emergenza (opere ed interventi di somma urgenza, erogazione dei CAS, ecc.); erogare ai privati e alle imprese le prime misure di sostegno economico (5.000 euro e 20.000 euro): questa anticipazione, che da sola vale circa 24 milioni di euro, prevista dall’ordinanza 922/2022, non esaurisce la partita dei ristori; avviare le opere più urgenti per ripristinare i tratti danneggiati delle reti acquedottistiche e fognarie dei comuni del pesarese in modo da prevenire criticità igienico sanitarie in vista della stagione estiva e dell’incremento dei residenti; realizzare alcune opere infrastrutturali importanti quali ponti e tratti stradali danneggiati avviandone la progettazione.
La struttura del Vice Commissario ha predisposto i decreti di liquidazione, e l’erogazione delle somme sarà avviata nel giro di pochi giorni.
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