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Alluvione, altri contributi per l’autonoma sistemazione delle famiglie di Senigallia rimaste fuori casa

L'alluvione a Borgo Molino di Senigallia: comunità al alvoro per risistemare il quartiere
L'alluvione a Borgo Molino di Senigallia: comunità al alvoro per risistemare il quartiere

Buone notizie per le famiglie alluvionate senigalliesi. Dopo le tre mensilità liquidate a fine dicembre, è in arrivo per circa 270 nuclei un’altra tranche di contributi per l’autonoma sistemazione relativa cioè al periodo dal 15 dicembre 2022 al 31 gennaio 2023. Si tratta di quelle risorse con cui gli enti locali rimborsano le famiglie che hanno dovuto lasciare la propria abitazione a seguito dell’alluvione dello scorso settembre. Case inondate da acqua e fango che quindi per vari mesi successivi all’evento non erano più salubri per poterci vivere.

L’annuncio è stato fatto dal sindaco Massimo Olivetti che ha precisato come l’importo complessivo di 201 mila euro permetterà di far arrivare 400 euro alle famiglie composte da un unico componente; 500 euro per le famiglie composte da due componenti; 700 euro per quelle da tre componenti; 800 euro per i nuclei da 4 e 900 euro per le numerose, composte cioè da più di 5 persone. A tutto ciò si aggiungono 200 euro per ogni componente disabile o anziano over 65. 

La maggioranza precisa che era «un atto dovuto, ma non scontato considerato che ad oggi non è stata ancora accreditata al Comune di Senigallia la quota allo stesso spettante dei 200 milioni di euro disposta dal Governo Italiano per l’anno 2022. Abbiamo ritenuto che i lacciuoli burocratici non avrebbero dovuto certo limitare il sacrosanto diritto dei cittadini più colpiti dal tragico evento di settembre, ad avere quel contributo necessario per sopperire le spese necessarie per reperire una nuova dimora, temporanea, per questo abbiamo assunto questa decisione».

Ma la notizia di questa nuova liquidazione per le famiglie senigalliesi è stata subito seguita da una polemica politica: Olivetti, proponente dell’emendamento passato con il voto a favore dei gruppi consiliari di maggioranza (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e La Civica), stigmatizza l’astensione di Partito Democratico, Diritti al Futuro, Vivi Senigallia e Vola Senigallia in consiglio: «Eravamo convinti che il provvedimento sarebbe stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale, ma purtroppo i componenti dei gruppi consiliari PD, Diritti al Futuro, Vivi Senigallia e Vola Senigallia hanno deciso di astenersi». Immediata la replica dei gruppi di minoranza: «Quando l’opposizione si astiene dal votare una pratica proposta dalla maggioranza – spiegano – nei fatti è come se fosse d’accordo sui contenuti. Sui temi dell’alluvione ci siamo sempre comportati così, con grande responsabilità e senza alcuna velleità di dividere l’assise comunale».

Nel frattempo la Regione Marche ha richiesto al Comune di Senigallia – così come a tutti gli altri  interessati dall’alluvione 2022 – una ricognizione preliminare delle autovetture distrutte o anche solo danneggiate dai tragici eventi del 15/16 settembre scorso. Una ricognizione necessaria al fine di consentire di elaborare i criteri per l’erogazione dei ristori per gli autoveicoli. I cittadini possono quindi fornire le indicazioni preliminari, compilando la scheda che si trova a questo link, da trasmettere entro lunedì 20 febbraio all’indirizzo di posta elettronica: veicoli.alluvione2022@comune.senigallia.an.it. Questa casella email deve essere utilizzata solo ed esclusivamente per inviare il modulo allegato.

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