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Il caro gasolio pesa, anche i taxi in sofferenza

Uno dei taxi in giro per le strade di Senigallia
Uno dei taxi in giro per le strade di Senigallia
Uno dei taxi in giro per le strade di Senigallia

Il caro gasolio è solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei problemi che da tempo stanno mettendo in ginocchio tutto il comparto del trasporto pubblico locale. L’aggravarsi della situazione internazionale ha di fatto riversato a cascata su tanti settori rincari enormi, come quello dei carburanti, passati in una settimana da 1,5 € al litro a oltre 2,3 €/l. Una situazione non più sostenibile che si aggiunge ad altre difficoltà pregresse.

«Veniamo da due anni di pandemia, in cui gli incassi si sono quasi azzerati perché non c’erano persone in giro che richiedessero il nostro servizio – spiega Mirco Marchionni, responsabile Confartigianato Taxi Senigallia – Di fatto, con gli incassi non ci copriamo le spese, ora che il caro gasolio si fa sentire. I rincari pesano su tutti e, chi può, fa a meno di noi». Prima della guerra tra Russia e Ucraina e prima della pandemia, a Senigallia il settore lavorava molto con…

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