Viabilità ripristinata nell’area del crollo a Corinaldo. Fabri: «Al lavoro per ricostruzione e valorizzazione»
Riaperta al transito veicolare via del Fosso, la strada interessata dal crollo delle storiche mura dello scorso febbraio. Concluso l’intervento di messa in sicurezza della cinta muraria, tra il Torrione del Calcinaro e quello della Rotonda, l’amministrazione comunale ha ripristinato la viabilità corinaldese, permettendo di “respirare” a tutta una parte di centro storico coinvolta in maniera diretta dai gravi cedimenti dello storico manufatto.
La novità è stata annunciata dall’amministrazione comunale, così come dell’approvazione del progetto per la ricostruzione delle mura nel breve periodo dopo il confronto con Ministero e Regione. Dunque alla messa in sicurezza seguirà la riqualificazione e, infine, la sua valorizzazione.
Proprio di questo lavoro su più fronti ha parlato l’assessora Giorgia Fabri «La riapertura al traffico di via del Fosso non è solo un atto dovuto nei confronti della cittadinanza che nei vari mesi ha dovuto cambiare abitudini. In questi giorni ci riappropriamo di una porzione di città per cui si è resa necessaria un’importante e complessa azione di messa in sicurezza delle mura crollate lo scorso febbraio».
«L’interesse dei corinaldesi, ma non solo, dimostra tutta la loro sensibilità al patrimonio medievale e rinascimentale del borgo, di cui le mura rappresentano il tratto identitario forse più noto in tutta la nazione e anche oltre. Per questo – continua l’assessora – abbiamo messo in campo il massimo impegno: grazie al contributo di numerosi professionisti, sia dei nostri uffici che esterni, cerchiamo di risolvere una questione che va oltre la complessità tecnica, consapevoli che non c’è una ricetta semplice, non c’è – nonostante il periodo e lo spirito natalizio ci spingano a pensarlo – una bacchetta magica».
«Le soluzioni stanno arrivando ma solo dopo un lungo e grande lavoro da parte di tutti che porterà, nel breve periodo, alla ricostruzione della cinta muraria con attenzione particolare alla storia e ai suoi mutamenti. Un lavoro che parte dalla messa in sicurezza per arrivare alla riqualificazione delle nostre mura storiche e giungere fino alla loro valorizzazione – conclude Giorgia Fabri: diversi step di una visione che si sta concretizzando».