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Lavori pubblici, cantieri per 60 milioni di euro a Senigallia. L’intervista

Il cantiere della nuova scuola 0-6 anni a Cesanella di Senigallia
Il cantiere della nuova scuola 0-6 anni a Cesanella di Senigallia
Il cantiere della nuova scuola 0-6 anni a Cesanella di Senigallia

Nell’ambito di “Venti minuti da Leone” il nuovo programma radiofonico che Radio Duomo Senigallia e La Voce Misena hanno avviato lo scorso marzo dando spazio ai protagonisti del territorio, abbiamo intervistato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Senigallia Nicola Regine. Con lui abbiamo fatto una carrellata dei principali interventi in corso o in fase di avvio e di quelli che lo saranno entro la fine dell’anno.

A partire dalle scuole con la nuova Marchetti, la nuova Arcobaleno, la Puccini, la primaria e l’infanzia della Cesanella: tutti interventi molto importanti non solo perché vanno a risolvere problemi relativi alla sicurezza ma anche per l’importo in ballo, circa 22 milioni di euro. Ovviamente non tutti i cantieri chiuderanno a breve, anzi, nello specifico lo farà solo quello per la primaria di via Botticelli.

C’è poi la partita delle manutenzioni stradali che interesseranno tutti i quartieri e le frazioni di Senigallia: al Cesano verranno anche realizzate una nuova strada e la pista ciclabile direttamente sull’arenile, e poi la rotatoria di strada della Marina; in centro c’è la questione in sospeso di via Pisacane, ridotta malissimo; nella zona del piano regolatore c’è viale Anita Garibaldi in corso d’esecuzione ma anche via Feltrini, Marche, Ancona; in zona Ciarnin c’è tutta la partita del lungomare da Vinci in cui si vorrebbe ripristinare il doppio senso di marcia con un importante esborso di soldi pubblici, fino agli interventi a borgo Passera e Roncitelli, dove verrà messa mano, pardon, ruspa all’annosa vicenda della frana.

Nicola Regine
Nicola Regine

Con l’assessore si è affrontato anche il capitolo dei finanziamenti: Sfatiamo il mito che tutto si fa con i fondi Pnrr, perché non liberano risorse ma le impegnano – ha detto – Gli interventi vengono approvati solo se c’è la compartecipazione del Comune. Altri fondi derivano poi dalla lotta all’evasione fiscale e dalla chiusura di alcuni contenziosi che andavano avanti da anni. Proprio grazie a quest’ultima serie di azioni, la tari vedrà, sostiene Regine, un aumento molto limitato, ben al di sotto di quanto inflazione e rincari causeranno ad altri comuni.

Per quanto riguarda infine alcune riqualificazioni, qualche problema si sta riscontrando con la nuova sede della Polizia locale e con palazzo Gherardi. Quest’ultimo per la questione ascensore e accessibilità; la prima invece perché non convince la soluzione prospettata di trasferire tutti gli uffici all’ex Gil né quella dell’ex Bic.

Per riascoltare l’intervista, basterà accendere la radio sulla frequenza 95.2 FM dal lunedì al sabato alle 13:10 e alle 20, con replica poi la domenica alle 16:50. Buon ascolto.

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