Un patto verde della città che coinvolge i comuni di Senigallia e Chiampo, per un verde vissuto
E’ stato presentato a Chiampo, in provincia di Vicenza, il progetto ECO, insieme ai rappresentanti senigalliesi partner del progetto, che vede coinvolti i territori del Comune di Chiampo e il Comune di Senigallia.
Il progetto triennale ECO (Ecosistemi di Comunità = Opportunità), sostenuto da Fondazione Cariverona attraverso il bando Habitat 2022 e con il contributo dei Comuni di Senigallia e Chiampo, è un vero “patto verde” della città, che metterà in atto nei due Comuni pratiche verdi, ecocompatibili, di cura, rispettose dell’ambiente e della biodiversità. L’intero progetto è in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e intende costruire una rete di partner capaci di agire concretamente nella generazione di impatti positivi sul territorio. Nei territori di Chiampo e di Senigallia verranno quindi realizzati dei modelli di gestione partecipata da parte delle comunità di spazi verdi pubblici, portando all’attenzione di tutti l’importanza della tutela delle risorse naturali, degli organismi viventi e dei sistemi ecologici, per mezzo di percorsi di educazione e sensibilizzazione ambientale.
Per Senigallia gli interventi specifici saranno rivolti al Parco della Cesanella (nella foto), dove sarà attuata una pianificazione “botanica” e la messa a dimora di un sistema vegetale per naturalizzare un’area pilota e accrescere la biodiversità presente. Il progetto vede la collaborazione tra Comune di Senigallia e Fondazione Caritas, la quale gestirà il parco grazie al forte interesse della diocesi nei programmi di animazione delle comunità. La parte scientifica e di divulgazione sarà curata da Next per Senigallia e da Pleiadi per Chiampo, due tra le più importanti associazioni italiane di comunicazione scientifica, con il prezioso contributo dell’Università di Camerino con il team della prof.ssa Scocco e il sostegno economico dell’Associazione Albergatori e di Subissati.
Tra gli interventi al parco sono previste delle installazioni interattive relative all’area ludica e di scoperta del parco, di incontro (panchine, aree pic-nic) e di fruizione (segnaletica), oltre alla realizzazione di un anfiteatro verde di 100 posti in materiali eco compatibili e adattato alla conformazione del terreno per la realizzazione di manifestazioni all’aperto. Il teatro potrà essere utilizzato per piccoli teatri locali e associazioni, come nuovo spazio per scuole ed eventi della comunità. Elena Campagnolo, assessore all’Ambiente, riferisce: “Abbiamo la fortuna di avere un bosco urbano, alla Cesanella, già esistente e finora mai preso in considerazione: cercheremo di migliorarlo attraverso la partecipazione cittadina e con il contributo di alcune scuole senigalliesi che hanno esposto i loro lavori in una mostra a maggio dell’anno scorso”.
La cittadinanza dei due Comuni verrà sempre più coinvolta nella programmazione e gestione delle attività dello spazio verde, nella realizzazione di un luogo di incontro stabile sulle tematiche ambientali, nella crescita di consapevolezza sui temi della sostenibilità ambientale e della biodiversità dei territori abitati. Come? Attraverso percorsi formativi di stampo scientifico differenziati per target, eventi di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza anche con strumenti innovativi e digitali e una formazione continua del personale tecnico sui temi della tutela di risorse naturali e biodiversità.
Chiara Michelon
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