Dall’emergenza alla ripartenza: Caritas Senigallia sempre più attiva per superare l’alluvione
La gestione dell’emergenza, il supporto alle persone sfollate, la distribuzione di contributi, beni e materiali per ripulire tutto. E poi il coordinamento dei volontari, delle donazioni, degli interventi. Sono le più importanti attività che la fondazione Caritas Senigallia ha portato avanti negli ultimi mesi nei territori diocesani colpiti dall’alluvione dello scorso 15 settembre.
Attività che continuano ancora oggi, nonostante siano passati più di cinque mesi dai gravi eventi alluvionali che hanno devastato le valli del Misa e Nevola il 15 e 16 settembre 2022. A fianco a queste ci sono poi i percorsi di ascolto e supporto psicologico per coloro che hanno subito il trauma dell’esondazione, della perdita dei propri cari o dei beni e numerosi progetti per distribuire risorse alle famiglie in difficoltà.
Una mano tesa alle migliaia di persone alluvionate, che solo nelle ultime settimane stanno vedendo ripartire le comunità. Ne abbiamo parlato con Beatrice Galli, operatrice Caritas di Senigallia che ha seguito da vicino ogni fase dell’emergenza e poi quella della successiva ripartenza. Ascolta l’intervista.
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