Il natale a Senigallia: concerti, teatro, luci e spettacoli per ripartire dopo l’alluvione
Concerti, mostre, mercati e mercatini, artigianato, esibizioni itineranti e tanto teatro. E ancora musica diffusa con le corali cittadine, villaggio di natale, pista sul ghiaccio e lo spettacolo del 31 dicembre in piazza Garibaldi. Sono queste le iniziative predisposte dall’amministrazione comunale nell’ambito del calendario del natale, presentato nei giorni scorsi. Le manifestazioni natalizie animeranno la città fino al 6 gennaio ma già hanno subito alcune modifiche rispetto al programma iniziale.
E’ saltato infatti il videomapping, sostituito da un’immagine fissa, in piazza del Duca dove verrà allestita anche la pista di pattinaggio sul ghiaccio; non si farà lo spettacolo di luci e musica dalla Rocca roveresca: troppo alti i costi da sostenere in un periodo di difficoltà di famiglie, imprese ma anche degli stessi enti locali. Tornano invece le luminarie in centro e nelle frazioni, anche se in versione ridotta proprio per i costi dell’energia: il cielo stellato è già presente da settimane in piazza Garibaldi dove si terrà l’evento di san Silvestro con la Little Tony Family, mentre l’allestimento delle luci in centro è già terminerà perché oggi, venerdì 2 dicembre, alle 18verranno accese.
La novità sta nel fatto che l’amministrazione comunale si è fatta interamente carico della spesa totale di circa 48mila euro (iva compresa) senza far pagare nulla agli esercenti, come avveniva in passato, anche se si trattava di contributo volontario. Così come è stata eliminata la tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le casette del villaggio di natale al foro annonario. Dal canto suo la giunta Olivetti ha dichiarato di voler dare «un segnale di ripartenza molto forte e di sostegno alle attività economiche del centro, che sono state colpite dall’alluvione» dello scorso 15 settembre.
Un impegno post alluvione che ha visto l’amministrazione in prima fila anche per la battaglia su ponte Garibaldi, oggi ancora chiuso al traffico pedonale e veicolare perché dovrà essere abbattuto e ricostruito. Ma il nodo fondi, di fatto, lascia ancora parecchi dubbi a Senigallia. Come altre perplessità si hanno sulla passerella pedonale che era stata richiesta proprio per non penalizzare ulteriormente le attività di questa parte del centro storico, almeno in vista dello shopping natalizio. L’impegno del Comune va in questa direzione, ma non altrettanto quello della Regione che si è mostrata poco convinta del provvisorio ponte pedonale in legno. Diversi anche i dubbi sulla sicurezza, dato che le allerte sul maltempo si susseguono una dopo l’altra incidendo anche sulla percezione di insicurezza e sfiducia che regna in città. Altro segnale rivolto alla popolazione è quello di non voler intaccare gli aiuti alla popolazione alluvionata, così come previsto in un primo momento.
Tra le iniziative da segnalare anche quelle predisposte dall’associazione Cogeu nell’ambito di “L8 per il futuro” per mantenere alta l’attenzione sul dramma della Lanterna Azzurra e accendere la memoria delle sei giovanissime vittime.