Senigallia, l’alluvione lascia dietro di sé ritardi nei lavori pubblici
L’alluvione, tra le tante conseguenze, ha lasciato dietro di sé una scia di ritardi negli interventi e nei lavori pubblici. Alcuni è stato possibile ricalendarizzarli, altri invece sono slittati al nuovo anno. E non è detto che ci possano essere ulteriori modifiche ai programmi della giunta, come sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Nicola Regine.
Era stata annunciata per il 17 ottobre ed è terminata l’asfaltatura all’incrocio di Via Sanzio con Via Cilea e Via Zanella. Oltre al nuovo manto stradale, l’intervento si propone di installare delle spire magnetiche collegate con il semaforo, preposte a regolamentare (e velocizzare) i tempi delle varie fasi semaforiche in funzione dei volumi di traffico che gravano su ciascuna strada, eliminando i tempi morti. In viale Anita Garibaldi, la ditta Edma avrà altre tre settimane circa per terminare l’intervento sulla linea del metano, a cui poi seguiranno gli scavi (che in realtà dovevano partire mesi fa) per intervenire su acquedotto e fognature.
Situazione simile sulla provinciale Cannella Roncitelli dove doveva essere concluso entro ottobre l’intervento sulla frana inferiore per un costo di circa 560 mila euro: attualmente si sta terminando la parte relativa ai sottoservizi, ripartita a fine agosto. Il che significa che a fine mese ci sarà una riapertura provvisoria e solo in un secondo momento si concluderanno i lavori.
Riprende la progettazione…
Continua a leggere sull’edizione digitale di giovedì 20 ottobre, cliccando QUI.
Sostieni l’editoria locale, abbonati a La Voce Misena